Perchè S.Caterina di Pittinuri e Posada?

17.04.2013 11:22

 

Una cosa era certa, l'itinerario doveva correre da costa a costa, la Sardegna è bagnata per gran parte del suo periplo da due mari, il Mar Di Sardegna ad ovest e il Mar Tirreno ad est, innumerevoli le località sulle due coste da scegliere come capi del percorso.

Per una volta, lasciando la Natura tranquilla nel suo riposo invernale, è stata la storia a dare un aiuto con due avvenimenti importanti nella storia sarda, la dominazione romana e il periodo giudicale.

Secondo  Livio,  la  capitale  dei  sardi  pelliti  era  Cornus  oggi  chiamata  Pittinuri  e  nei  testi  dei  suoi 
commentatori troviamo:  
Cornus, caput regionis pellitorum sardorum, hodie Corneto […] 
( Cornus è la capitale del territorio dei sardi pelliti, oggi chiamata Corneto). 
A Cornus è legata indissolubilmente la figura di Ampsicora, che seppur controversa, ha occupato nell'immaginario popolare sempre un immagine di fierezza (fosse esso sardo o berbero, poco importa).
 

 

Posada è invece legata al nome di una figura indiscutibile della Sardegna, Eleonora D'arborea la Giudichessa, l'indiscussa e leggendaria eroina nazionale sarda, un mito sempiterno piu' che un simbolo e che nella cittadina del Castello Della Fava ebbe le trattative con la corona d'Aragona per il rilascio del consorte.

Per una volta quindi, anche la storia oltre che la straordinaria natura che si incontra sul percorso, ha ispirato questo viaggio, un viaggio a piedi dunque, che ripercorre anche le vicende del popolo sardo.

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